Saremo presenti al Festival Culturale per la Cooperazione , a Milano, (29 – 31 gennaio 2015)
In particolare cercheremo di contribuire al tema “nuovi modelli socio-economici per ricostruire” che rientra nei nostri obbiettivi che sono:
Abbiamo come obbiettivo approfondire nei dettagli tutti gli aspetti di un’economia al servizio dell’essere umano, ribaltando il punto di vista attuale che sottomette le persone all’economia di mercato in questo orribile mondo di capitalismo globalizzato. Il blog promuove iniziative proprie e di altri che favoriscano contatto diretto ed il lavoro in gruppo per favorire una triplice rivoluzione: umana, sociale e politica.
Si seguito tutto il programma:
Bottega Partigiana
presenta:
Festival Culturale per la Cooperazione
OFFICINA FUTURO
Linguaggio 2.0 e nuovi modelli socio-economici per ricostruire
29 – 31 gennaio 2015
Spazio Pime
via Mosé Bianchi 94, Milano
PROGRAMMA:
Giovedì 29 gennaio 2015
ore 11.00 Conferenza Stampa
Sala Girardi dello Spazio Pime di via Mosé Bianchi 94 a Milano
ore 18.30 Apertura del Festival
ore 19.20 Teatro Kamishibai “L’ALBERO DEL SENZA COLORE” a cura di Margot Rivkalé frutto del laboratorio per bambini della Fabbrica dei Clown e della Cooperativa La Musa.
ore 21.00 varietà di accompagnamento Cooperativa Sociale La Musa: “LA NOTIZIA CORRE SUL FILO… E A VOLTE INCIAMPA”
Dalle ore 21.00 intervengono e dialogano con il pubblico:
. Giacomo Bracci (economista)
“LA MODERN MONEY THEORY. UN’AVANGUARDIA ECONOMICA”
. Cesidio Di Luzio (medico psicoterapeuta del gruppo MOAS) “ANALISI E STRATEGIA PSICO-SOCIOLOGICA PER LA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI E PER L’OTTIMIZZAZIONE SOCIALE”
. Domenico Finiguerra (saggista) “TERRA E COMUNITÀ”
La serata si concluderà con le performance musicali dell’attrice coreografa italo-cilena Felisa Alvear Pineda e del trombettista Raffaele Kohler.
Venerdì 30 gennaio 2015
Dalle ore 10.00 interventi e dialogo con il pubblico di:
. Carlo Federico Marazzi (ingegnere energetico)
“ECONOMIA ECOLOGICA”
. Giorgio Cremaschi (sindacalista) “IL SINDACATO DEL FUTURO”
. Sergio Giusti (autore) “UNITÀ DI PRODUZIONE MUSICALE: UN ESPERIMENTO PSICOLOGICO DI COOPERAZIONE ARTISTICA TRA PERFORMANCE E IMPROVVISAZIONE”
. Federico Greco (regista) “POLITICHE ECONOMICHE E CINEMA”
. Franco Berardi (agitatore culturale) “MEDIA ED EMOTIVITÀ”
Fra gli interventi, performance dell’attrice coreografa italo-cilena Felisa Francisca Alvear Pineda.
Dalle ore 14.30 interventi e dialogo con il pubblico di:
. Diego Fusaro (filosofo)
“RIPRENDIAMOCI IL FUTURO. POLITICA, ECONOMIA, CULTURA”
. Giuseppe Palma (avvocato) “PENSARE UN’ALTRA EUROPA DEI POPOLI”
Dalle ore 16.00 tavola rotonda tra registi indipendenti:
Ruggero Arenella, Tommaso Dradi, Elvio Manuzzi e altri in via di definizione. Verranno presentati i docufilm: Atelier Colla, Brusselles Business, C’era una volta la crisi, Lasciateci fare Vol 1, Primavera Economica, Revolution in Reverse.
Dalle ore 17.00 intervengono e dialogano con il pubblico:
. Marco Giannini (antropologo)
“ECONOMIA SOCIOLOGICA”
. Gennaro Francione (giudice-saggista)
“LE SPERIMENTAZIONI SULLA DEMOCRAZIA 2.0”
. Paolo Becchi (filosofo)
“LA RAGION DI STATO”
Fra gli interventi, intermezzi musicali di: Roberto Mastro e proiezione della webserie economedy “Spread Zero”
Dalle ore 20.30:
Lucy Tap Dancer “ENERGIE RITMICHE DELLA CITTÀ METROPOLITANA”
. Francesco Gesualdi “LA DIGNITÀ DEL LAVORO”
DALLE ORE 21.15:
TAVOLA ROTONDA TRA ASSOCIAZIONI
Che cosa serve fare oggi per uscire da questa crisi economica e culturale?
Come occorre farlo per agire di buon senso ed essere efficaci?
Quali sono le energie reali a nostra disposizione?
La serata si concluderà con la performance musicale della MELASUONO FRUIT BAND
Sabato 31 gennaio 2015
Nel corso della giornata è confermata la partecipazione dell’attore Paolo Rossi in orari ancora da definire.
Dalle ore 10.30 intervengono e dialogano con il pubblico:
. Mario Rodriguez
“COMUNICARE LA POLIS NELL’EPOCA DEI SOCIAL NETWORK”
. Sergio Vazzoler “COME CAMBIA LA COMUNICAZIONE DELLA SOSTENIBILITÀ NELL’ERA DEL 2.0”
. Filippo Sciacca (Consulente di marketing socio-territoriale) “MARKETING SOCIO-TERRITORIALE: AZIONE ETICA PER IL CITTADINO”
. Nino Galloni (economista) “LO STATO DEL LAVORO: UN FUTURO DI PIENA OCCUPAZIONE”
Intermezzi artistici di Alessandro Manca, Fabio Mercuri, Monica Maria Secksich
Dalle ore 14.30 intervengono e dialogano con il pubblico:
. Roberto Ciavatta
“LA BANCA DELLA VITA E LA SALVAGUARDIA DELLE BIODIVERSITÀ”
. Pier Paolo Dal Monte “ECONOMIA E TERMODINAMICA: IL DENARO COME METAFORA DEL MONDO”
. Edda Pando “CONSAPEVOLEZZA DI UN’IMMIGRATA SULL’IMMIGRAZIONE”
. Ugo Boghetta “IL LINGUAGGIO DELLA POLITICA OGGI”
Fra gli interventi, intermezzi artistici di: Margot Rivkalé in cooperazione con i Suò della Cooperativa La Musa, Fiore Flex Ranauro, Olga Liakaki, Frankie Grasso & Lucy Tap Dancer.
Alle ore 18.00: è previsto un intervento di Musica/Economia del cantautore Giuseppe Povia.
Dalle ore 21.00:
CORTO TEATRALE: COMPAGNIA PALCO OSCENO “PAVE PANEM”
di Rosario Pennone
con la partecipazione di Juliane Reiss, Paolo Mandelli, Bruno Tassinari, Saverio Cesare Mercadante, Giada Mercadante.
Il Festival si concluderà la sera di sabato 31 gennaio 2015 con l’evento di PREMIAZIONE DEL CONTEST ARTISTICO “OFFICINA FUTURO” indetto dall’Associazione Bottega Partigiana.
Tra gli ospiti è possibile che possano esserci sorprese dell’ultim’ora.
Iniziative collaterali
Sabato 24 Gennaio 2015 (dalle 14.30 alle 18.30)
Laboratorio per bambini “L’albero del senza colore”
In questo laboratorio i bambini saranno i protagonisti di una narrazione di Teatro Kamishibai, o teatro per immagini, che il 29 gennaio aprirà il Festival “Officina Futuro”.
Il laboratorio è gratuito e nasce dalla cooperazione tra: Fabbrica dei Clowns, Cooperativa La Musa, Spazio Occupiamoci, Spazio Pime e Bottega Partigiana.
Per informazioni e prenotazioni:
raki_rah@yahoo.it
Rachele 3316012489 (dopo le 17)
Venerdì 30 e Sabato 31 gennaio 2015 (durante gli orari del Festival)
“Souk Partigiano”
Sempre in spirito cooperativo, nella sala Gilardi dello Spazio Pime, contemporaneamente alle attività del Festival, è prevista un’esposizione di libri e materiali informativi, artigianali, artistici, sociali e culturali delle associazioni partner e degli amici di Bottega Partigiana.
Sabato 31 gennaio 2015 (dalle 10.30 alle 16.00)
Laboratorio per bambini “Il sentiero delle tracce”
Contemporaneamente alle attività del Festival “Officina Futuro” nella sala Gilardi dello Spazio Pime si svolgerà il laboratorio creativo per bambini (dai 5 ai 13 anni).
Giochi di tracce e colore su un lungo sentiero di carta. Ci sarà un foglio a telo lungo lungo che si srotola magicamente per terra. Il telo diventa il luogo dove si manifestano le diverse voci, il luogo di un coro simbolico di colori.
Laboratorio per bambini “Il sentiero delle tracce”
Ognuno dei bambini lascia una traccia di sé con il proprio disegno. L’idea è quella di sperimentarsi nella propria creatività a stretto contatto con gli altri, ritrovare il contatto con la terra. La terra rappresentata dai colori in ricerca di espressione di sé e di coordinamento con gli altri che partecipano.
I colori da usare sono quelli da riciclare, anche quelli mangiucchiati, quelli che risiedono nei cassetti di ognuno di noi, quelli che ricordano gli strumenti dei pittori di strada, che sono fatti di polvere colorata.
L’elaborazione dura fino al pomeriggio facendo alternare i bambini che man mano visitano la manifestazione e successivamente il telo viene messo in mostra.
Aderisci alla campagna: “Colori del passato, colori nel presente!!!”
Agli amici di Bottega Partigiana, agli amici della Fabbrica dei Clowns e ai bambini: “diamo il buon esempio e ricicliamo tutto!!”
Portate pastelli a olio, pennarelli, matite colorate (anche mangiucchiate) che riposano dormienti e dimenticate nei vostri cassetti da bambino e non. Sono graditi anche: fogli colorati e non da ritagliare, riviste, fogli da incollare e tutto il materiale che vi viene in mente per una tecnica mista a collage.
Per informazioni:
raki_rah@yahoo.it
Rachele 3316012489 (dopo le 17)
Sabato 31 gennaio 2015 (dalle 15 in poi)
MERCATINO DEL BARATTO
Nell’ambito del Festival, l’associazione culturale Bottega Partigiana propone “la giornata del baratto”, uno spazio dove si potranno scambiare oggetti: vestiario, accessori, bigiotteria, piccoli elettrodomestici, oggetti per l’infanzia e soprammobili, che ognuno potrà esporre e scambiarlo con altri. Tale iniziativa permetterà di prendere coscienza che, riattivando i circuiti virtuosi del baratto, ogni persona può contribuire alla crescita della propria comunità, coniugando il vantaggio ambientale a quello economico e sociale.
Il baratto si propone di diffondere la cultura del recupero, del riutilizzo e del riciclo delle cose. L’iniziativa nasce dalla volontà di promuovere modelli lontani dalle logiche consumiste, e più vicine a stili di vita sobri, sostenibili, attenti alle relazioni con l’ambiente e le persone.
Per informazioni:
Giulia Mangone
: giuli.mangone@gmail.com